Quirra, la valle che accoglie Tertenia
Una vallata che conserva una ricchezza naturale rappresentata dalla grotta de "Is Angurtidorgius" e una ricchezza tangibile del passato, rappresentata dal suo Castello: questa è la valle di Quirra
La regione storica sarda di Quirra venne istituita, come contea, nel 1327 per volere di Alfonso d’Aragona, divenendo poi un vero e proprio marchesato, oggi posto a cavallo tra la Provincia del Sud Sardegna e la Provincia di Nuoro.
Nella gola della valle di Quirra si apre anche il "Ramo Serra” della grotta de "Is Angurtidorgius", il principale sistema carsico di questa terra, che si estende per circa 11 chilometri al di sotto del poligono militare: una ricchezza di alto valoro, dalla sconfinata bellezza naturale.
Il Castello di Quirra
Di questa vallata fa parte anche il Castello di Quirra, un edificio difensivo risalente alla metà del XIII secolo, costruito per controllare al meglio la costa e per difendere il territorio di Villaputzu (di cui fa territorialmente parte) dalle possibili invasioni di barbari e saccheggiatori.
Vari furono, infatti, i conquistatori di questo feudo ma dal1547 questi entrò a far parte del territorio di Quirra, rimanendo in possesso dei feudatari aragonesi fino alla nascita del Regno d’Italia: oggi, purtroppo, di questo castello restano solo dei ruderi, a testimonianza dell’importanza ricoperta nel passato sia come avamposto difensivo che strategico per la città.
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