Simuluni fritto: una specialità sarda di Tertenia

Tra i numerosi piatti tipici della Sardegna che si possono gustare anche a Tertenia il simuluni fritto è una delle specialità più apprezzate, capaci di accompagnare numerose pietanze della tradizione: frutto della tipica usanza contadina, questo piatto semplice si basava sulla lavorazione delle farine dei cereali e dei legumi secchi, usate solitamente per cucinare minestre con verdure oppure con carne.

Ma come si prepara il simuluni fritto? Ecco la ricetta

INGREDIENTI

• 400 g di grano
• farina
• olio extravergine d'oliva
• sale

PROCEDIMENTO

Per prima cosa bisogna procedere con il tritare (non troppo finemente!) il grano nel macinino da caffè e metterlo a bagno per un’intera notte. Il giorno seguente si può sgocciolare e trasferire la granella in un tegame; copritelo con acqua fredda già salata e lasciatelo cuocere per circa 2 ore, fino ad ottenere una sorta di polenta densa.

A questo punto non resta che versare il composto su di un vassoio già oliato e stenderlo per bene, lasciandolo riposare fino al raffreddamento: una volta freddo lo si può tagliare a fette, lo si infarina e si frigge in abbondante olio. Una volta fritto il simulinu è pronto per essere mangiato da solo o in accompagnamento ad altre pietanze.